
Intorno alla fine degli anni ottanta, la ricerca e la progettazione proseguono a Milano nell'abbigliamento e negli accessori per grandi marchi italiani. Nella formazione assume un rilievo particolare la poesia dei materiali.
Serena Signorini disegna capi in cui s'intersecano le varie arti incontrate nel proprio itinerario, compiendo un processo di valorizzazione inedita di materiali e di forme.
Oggi combina le proprietà dei tessuti e delle pelli con quelle della pietra e dell'oro, e sperimenta la morbidezza dei metalli attraverso lo studio di tecniche moderne e antiche.
Serena Signorini ha selezionato con cura artigiani, artisti, tecnici e botteghe, che contribuiscono allo studio della vestibilità di materiali inconsueti e avvia le differenti lavorazioni con la sua manualità, dando la prima pennellata sulla tela. La necessità di elaborare un nuovo modo di lavorare ha spinto Serena Signorini a progettare una collezione che restasse nuova stagione per stagione.